Cari amici,
in questo tempo di Quaresima siamo Chiamati come cristiani a “stare vicini a Gesù”, a non lasciarlo solo, e rivivere spiritualmente in noi, la “Passione di nostro Signore”.
La Quaresima per Gesù è il tempo della prova, della sofferenza, della solitudine, della paura, e anche il tempo del pianto.
Gesù sperimenta per la prima volta il buio e l’abbandono.
Si sente solo Gesù, tradito anche dai suoi migliori amici, e grande è il Suo Amore per noi che, anche soffrendo, ci dice:
«Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno»!
Non si può oggi amare superficialmente Gesù
Non ci si può accontentare di vivere una fede “non impegnativa”
Non si può vivere l’Eucarestia senza dare la Vita per Gesù!
Ci ha amati fino alla fine, insegnandoci che: “Amare, è dare la Vita“!
E’ stato deriso, umiliato, sputato, picchiato, frustato senza pietà, si è sentito abbandonato da tutti, e si è lasciato inchiodare su di una croce. Senza pietà con l’uso di un martello, abbiamo messo con forza “nei suoi piedi e nelle sue mani” i chiodi del nostro egoismo!
Sono passati duemila anni, eppure ancora oggi, ogni giorno, continuiamo a mettere altri chiodi a Gesù:
“ogni volta che non lo cerchiamo, ogni volta che facciamo a meno di Lui, ogni volta che non ci prendiamo cura di Lui, ogni volta che ci allontaniamo dall’Eucarestia, ma soprattutto, ogni volta che non Lo Amiamo e non Testimoniamo il suo Amore!
In questa Pasqua il nostro cuore si prepara attraverso la Misericordia di Dio, ad “essere visitato dal perdono e dall’Amore di Dio”.
Papa Francesco ci insegna ad “agire” nella Misericordia di Dio: “Pregare, Camminare Spiritualmente e Servire il prossimo”, questa è la chiave che ci apre al Regno di Dio.
“PREGARE, SERVIRE E AMARE”, così la fede si trasmette.

«Poiché è dando che si riceve, perdonando che si è perdonati, morendo che si risuscita a vita eterna». Madre Teresa

Siamo immensamente Amati ed Abitati da Dio
Sii felice, perché Amato e perciò perdonato, sempre!
Che la Gioia di Dio invada la tua vita

Rocco e Mary i Giullari innamorati di Dio