ALICE

Maggio 2010

“Pillole di Luce”!

ALziamoci In Cristo Eucarestia

Cari amici,

il mese di maggio è il mese della nostra Mamma Celeste, la Madre di Gesù, la Madre nostra e Madre di Dio!

Lei ci invita ad aprire il nostro cuore a Cristo affinchè in Lui la nostra vita sia una vita vissuta e realizzata pienamente nell’Amore, l’Amore di Gesù che ci chiama a prendere la nostra croce e seguirlo!

“Non voi avete scelto Me, ma IO ho scelto voi” dice Gesù; affidiamoci pienamente e in modo sincero e coraggioso alla scelta della vita in Lui.

Ognuno di noi è un “Dono di Dio” e i nostri nomi sono scritti nel cielo. Cantiamo a tutti con la nostra vita che è bello essere cristiani; certo è faticoso, perché in questa società bisogna andare controcorrente per seguire Gesù, ma rende immensamente felici e realizzati nel Suo Amore, ed è bello respirare e vivere quell’amore che solo Dio può donare agli uomini, e in Lui e con Lui siamo un corpo solo, un’anima sola, un unico cuore nella nostra amata Madre Chiesa.

Noi cristiani abbiamo incontrato l’amore di Gesù, e custodito in profondità nel nostro cuore come tesoro geloso, e quest’amore non possiamo tenerlo per noi. Gesù dobbiamo darLo, portarLo, annunciarLo, testimoniarLo e soprattutto benedirLo con la nostra Vita!

Chiediamo a Gesù di donarci un cuore puro, capace di amare, affinchè possiamo vedere negli altri il Suo Volto, i Suoi occhi, il Suo abbraccio misericordioso.

Chiediamo a Gesù il desiderio e la gioia vera di vivere il Suo amore, certi che Lui ce la concederà già adesso, oggi, perché il paradiso di Dio è il cuore dell’uomo!

Gesù ci insegna che il cristiano è colui che si impegna con la propria vita a “costruire la bellezza dell’altro”!

Cerchiamo Cristo, è Lui la Via, la Verità, la Vita, la Luce del mondo e in Lui si costruisce e si vive la gioia vera della nostra vita.

Alziamoci in Cristo Eucaristia perché solo l’Amore ci cambia e ci insegna a vedere il mondo… con gli occhi di Dio.

Gesù ci dice: Venite benedetti dal Padre Mio ed ereditate il regno preparato per voi fin dalla fondazione dei tempi, perché avevo fame, avevo sete, ero abbandonato, ero carcerato, ero prigioniero, ero deriso, ero forestiero, ero nudo, ero malato, ero dimenticato, e voi mi avete Amato.

Diremo:  quando Signore ti abbiamo fatto tutto questo?

Gesù ci dice: Ogni volta che smettendo  di compiangerti per “il tanto che hai”, hai ascoltato il grido del tuo fratello privato di tutto, è lì che i miei occhi a tua insaputa ti hanno Amato! Perché tutto quello che avete fatto al più piccolo dei miei fratelli… l’avete fatto a Me!

Siamo immensamente Amati ed Abitati da Dio.

Sii felice, perché Amato e perciò perdonato, sempre!

Che la  Gioia di Dio ti perseguiti!